Accessori
VSD3/A-RFT - VSD1/A-RFM
Variatore elettronico di velocità per motori AC
Caratteristiche:
• Convertitori per la variazione di velocità tramite tensione e frequenza per ventilatori assiali e centrifughi con motori trifase asincroni.
• Alimentazione del convertitore:
• Monofase (VSD1/A-RFM): 200-240 V 50/60 Hz.
• Trifase (VSD3/A-RFT): 380-480 V 50/60 Hz.
• In ottemperanza alla direttiva sulla compatibilità elettromagnetica 2014/30/UE, alla direttiva Bassa Tensione 2014/35/UE e alla direttiva Sicurezza del macchinario 2006/42/CE.
• Ingresso arresto/marcia per disabilitare/abilitare il variatore.
• Ingresso 0-10 V per il controllo della velocità.
• Collegamento a bus ModBus RTU disponibile.
• Modello standard con grado di protezione IP20. Disponibile anche nella versione IP66 fino a 10 CV. Per potenze superiori a 15 CV, disponibile esclusivamente con grado di protezione IP55.
• In conformità delle norme:
• UNE EN 61800-3: Azionamenti elettrici di potenza a velocità variabile. Norma EMC, compresi metodi di prova specifici.
• UNE EN 61800-5-1: Azionamenti elettrici di potenza a velocità variabile. Requisiti di sicurezza. Elettrici, termici ed energetici.
• UNE EN 60204-1: Sicurezza del macchinario. Equipaggiamento elettrico delle macchine. Regole generali.
• UNE EN 55011: Limiti e metodi di misurazione delle caratteristiche relative alle perturbazioni radioelettriche di apparecchiature industriali, scientifiche e mediche (ICM) che producono energia a radiofrequenza.
• IEC 60529: Specifiche per i gradi di protezione degli involucri.
In generale, tutti i ventilatori SODECA con motore trifase in esecuzione normale, sono adeguati per lavorare alimentati con convertitore di frequenza statico (secondo IEC 60034-17). Tuttavia alcuni motori richiedono misure speciali. La massima frequenza o velocità di funzionamento, non dovrà mai eccedere quella di disegno del ventilatore. Le applicazioni con coppia quadratica come ventilatori e pompe, quando varia la velocità, la potenza assorbita è direttamente proporzionale al cubo della velocità di rotazione: Pa2 = Pa1 (n2 / n1)3.
L'isolamento dei motori associati ai ventilatori è sufficiente per lavorare senza restrizioni con convertitore di frequenza fino a tensioni di 500 V. L'utilizzo dei filtri sinusoidali in uscita del convertitore, contribuiranno al buon funzionamento del motore, minimizzando guasti e aumentando la vita utile. Si consiglia che per motori di dimensioni superiori a 225, questi siano richiesti con avvolgimenti speciali per funzionare con convertitore di frequenza.
La lunghezza dei cavi in uscita dal convertitore verso il ventilatore, influiscono particolarmente nelle caratteristiche della tensione nella morsettiera del motore. La definizione di 'cavi lunghi dipenderà dal valore nominale e dal tipo di convertitore, essendo necessario consultare la documentazione tecnica del fabbricante.
Per i motori anti deflagranti Ex db, questi devono essere sollecitati per azionarsi con convertitore di frequenza. Il fabbricante del motore solleciterà informazione della applicazione mediante questionario, per definire i parametri di lavoro. Inoltre, questi motori dovranno incorporare sonde PTC.
I motori di sicurezza aumentata Ex eb non possono azionarsi con convertitore di frequenza (per fare questo sarebbe necessario la certificazione congiunta motore e convertitore).
• Convertitori per la variazione di velocità tramite tensione e frequenza per ventilatori assiali e centrifughi con motori trifase asincroni.
• Alimentazione del convertitore:
• Monofase (VSD1/A-RFM): 200-240 V 50/60 Hz.
• Trifase (VSD3/A-RFT): 380-480 V 50/60 Hz.
• In ottemperanza alla direttiva sulla compatibilità elettromagnetica 2014/30/UE, alla direttiva Bassa Tensione 2014/35/UE e alla direttiva Sicurezza del macchinario 2006/42/CE.
• Ingresso arresto/marcia per disabilitare/abilitare il variatore.
• Ingresso 0-10 V per il controllo della velocità.
• Collegamento a bus ModBus RTU disponibile.
• Modello standard con grado di protezione IP20. Disponibile anche nella versione IP66 fino a 10 CV. Per potenze superiori a 15 CV, disponibile esclusivamente con grado di protezione IP55.
• In conformità delle norme:
• UNE EN 61800-3: Azionamenti elettrici di potenza a velocità variabile. Norma EMC, compresi metodi di prova specifici.
• UNE EN 61800-5-1: Azionamenti elettrici di potenza a velocità variabile. Requisiti di sicurezza. Elettrici, termici ed energetici.
• UNE EN 60204-1: Sicurezza del macchinario. Equipaggiamento elettrico delle macchine. Regole generali.
• UNE EN 55011: Limiti e metodi di misurazione delle caratteristiche relative alle perturbazioni radioelettriche di apparecchiature industriali, scientifiche e mediche (ICM) che producono energia a radiofrequenza.
• IEC 60529: Specifiche per i gradi di protezione degli involucri.
In generale, tutti i ventilatori SODECA con motore trifase in esecuzione normale, sono adeguati per lavorare alimentati con convertitore di frequenza statico (secondo IEC 60034-17). Tuttavia alcuni motori richiedono misure speciali. La massima frequenza o velocità di funzionamento, non dovrà mai eccedere quella di disegno del ventilatore. Le applicazioni con coppia quadratica come ventilatori e pompe, quando varia la velocità, la potenza assorbita è direttamente proporzionale al cubo della velocità di rotazione: Pa2 = Pa1 (n2 / n1)3.
L'isolamento dei motori associati ai ventilatori è sufficiente per lavorare senza restrizioni con convertitore di frequenza fino a tensioni di 500 V. L'utilizzo dei filtri sinusoidali in uscita del convertitore, contribuiranno al buon funzionamento del motore, minimizzando guasti e aumentando la vita utile. Si consiglia che per motori di dimensioni superiori a 225, questi siano richiesti con avvolgimenti speciali per funzionare con convertitore di frequenza.
La lunghezza dei cavi in uscita dal convertitore verso il ventilatore, influiscono particolarmente nelle caratteristiche della tensione nella morsettiera del motore. La definizione di 'cavi lunghi dipenderà dal valore nominale e dal tipo di convertitore, essendo necessario consultare la documentazione tecnica del fabbricante.
Per i motori anti deflagranti Ex db, questi devono essere sollecitati per azionarsi con convertitore di frequenza. Il fabbricante del motore solleciterà informazione della applicazione mediante questionario, per definire i parametri di lavoro. Inoltre, questi motori dovranno incorporare sonde PTC.
I motori di sicurezza aumentata Ex eb non possono azionarsi con convertitore di frequenza (per fare questo sarebbe necessario la certificazione congiunta motore e convertitore).